Il Business in piscina, prima il Cliente

Un approccio al mondo dei profitti deve necessariamente partire dalla netta distinzione tra ciò che è pubblico e privato.

business in piscina grazie all'attenzione al cliente
prima di tutto il contatto con il cliente

Parlare di utili per una piscina pubblica significa fare i conti con una serie di doveri istituzionali come, ad esempio, ospitare il maggior numero possibile di clienti a costo di comprimere il profitto per singolo contatto. Nel privato, invece, l'interesse sta nel razionalizzare target e flussi dei clienti al fine di ottimizzare il rapporto profitto/utente.

L’obiettivo primario del privato non deve essere unicamente mirare all'aumento del numero di persone che frequenta il centro; a differenza del pubblico, l'impegno del gestore è garantire una buona qualità del servizio anche se la tariffa viene resa più alta dai maggiori costi di gestione.

Trovare la giusta motivazione a favore dei tuoi Clienti

Business in piscina significa offrire motivazioni forti ed intense fornendo sempre nuovi prodotti e servizi per raggiungere il vero scopo finale dell’azienda: far felici i clienti e farli sentire importanti.

L’importanza di sentirsi gratificati e riconosciuti è dunque il bisogno di vitale importanza da trasmettere alla propria clientela. Occorre dunque spostare l’attenzione sull'esperienza emotiva del cliente sia nella prima fase di contatto, marketing, che successiva di fidelizzazione.

Altrettanto importante è valutare la gestione del business "piscina" come semplice pedina della più vasta scacchiera di un centro polisportivo. Infatti, la piscina è spesso vetrina per attività sportive di tutt'altra natura, per esempio palestra e fitness.
Il ritorno in immagine che può dare un impianto natatorio può essere molto vantaggioso, anche se la singola attività, isolata dal complesso, non risulta particolarmente remunerativa.

Indispensabile, infine, per avere successo e per far si che la propria azienda sia vincente, è dotarsi di attrezzature moderne come ad esempio Acqua Bike


Tonificazione muscolare in acqua (10 minuti)

La tonificazione muscolare definisce il processo di allenamento volto a delineare e a incentivare il tessuto muscolare. Essa avviene tramite l’utilizzo di sovraccarichi che possono essere naturali, come il peso del proprio corpo o artificiale tramite l’utilizzo di attrezzi specifici.

Si ricorre alla tonificazione muscolare per evitare la riduzione delle fibre e della forza muscolare che si verifica con il passare degli anni. Infatti, non solo favorisce il mantenimento delle fibre del muscolo, ma è capace anche di aumentarle.

Altri aspetti della tonificazione muscolare

Ha molteplici effetti benefici tanto a livello fisico quanto a livello mentale. In particolare la tonificazione muscolare:

  • migliora le capacità dell’apparato cardiocircolatorio e respiratorio
  • favorisce la prevenzione contro i mali di stagione
  • diminuisce le patologie muscolo-scheletriche come mal di schiena, artrosi, cervicale
  • previene l’innalzamento della pressione
  • riduce il colesterolo cattivo a vantaggio di quello buono
  • ha influssi benefici sul metabolismo. Ciò è dovuto al fatto che una muscolatura allenata consuma più energia di una muscolatura non allenata, con la conseguente perdita dei grassi in eccesso.

La tonificazione muscolare è indicata soprattutto per le persone che non soffrono di problemi di sovrappeso. Una buona tonificazione muscolare richiede che:

  • vengano eseguiti soprattutto esercizi per il rafforzamento della muscolatura di sostegno: tronco e arti inferiori
  • vengano eseguiti un solo esercizio per ogni sezione muscolare ad un livello molto basso
  • l’intensità dell’allenamento aumenti gradualmente
  • le ripetizioni dell’esercizio siano inversamente proporzionali al carico

Molto meno faticoso ma molto più efficace rispetto a quella a secco in quanto c’è un minore carico sulle articolazioni e la resistenza esercitata dall'acqua richiede un maggiore sforzo muscolare. Pertanto è adatta alle persone di tutte le età.

Camminare in acqua

tonificazione muscolare grazie al movimento in acqua
muoversi in acqua rilassa il corpo

Per tonificare i muscoli e rilassarsi allo stesso tempo basterebbe anche una semplice camminata in acqua,di 20-30 minuti circa. Per far sì che la passeggiata in acqua abbia questi effetti è bene partire con i polpacci immersi fino a metà per poi progredire fino all'altezza dell’inguine. Ottima anche per riattivare la circolazione.

In piscina gli esercizi senza attrezzi per la tonificazione muscolare si possono riassumere nei punti seguenti:

  • riscaldamento facendo una leggera corsa sul posto
  • appoggiati al bordo della vasca si solleva ad angolo retto la gamba sinistra tenendola tesa. E’ necessario ripetere l’esercizio 10 volte prima di cambiare gamba
  • si piegano le ginocchia come per sedersi e le si flette da un lato. Si ripete lo stesso dall'altro.
  • ci si mette su un fianco e si solleva la gamba sinistra o destra lateralmente tenendola tesa. Si ritorna alla posizione di partenza e si ripete l’esercizio 10 volte prima di cambiare gamba.
  • si aprono le braccia a croce e si richiudono per almeno 10 volte.

La tonificazione richiede una precisa postura del corpo: dorso eretto , bacino leggermente retroverso e addominali contratti.

Per eccellenza in piscina è sinonimo di Acquagym. L’acquagym ha le stesse proprietà benefiche della tonificazione muscolare a secco con la sola differenza che stimola maggiormente l’apparato muscolare attraverso lo sfruttamento delle caratteristiche dell’acqua. Come già accennato in precedenza la tonificazione muscolare può avvenire con o senza attrezzi. Gli attrezzi più utilizzati durante lo tonificazione muscolare in acqua sono l’Acquabike e l’Acquastep.